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Ma attenzione: se avete più di 21 anni e prendete la patente per moto può capitare (per ignoranza delle scuole guida o per scelta vostra) che al momento dell'esame facciate le prove con un motociclo di potenza inferiore. Facendo però l'esame con un motociclo di potenza inferiore ai 35 kw non potrete guidare moto di potenza superiore a 25 kw per ben 2 anni!

Ciò è abbastanza seccante, da un certo punto di vista, perché le moto con una potenza relativamente bassa sono pochissime, mentre da un altro perché vi toccherà depotenziare il vostro bel motociclo.

Il depotenziamento è un'operazione che va fatta dall'officina autorizzata (di solito se ne occupano le officine delle concessionarie) che strozza la vostra moto in modo tale che la potenza massima emessa sia esattamente pari a 25 kw. Ma la pratica burocratica è sicuramente molto più seccante, visto che se vi rivolgete ad un'agenzia, quest'operazione costa oltre 200 €, oltre al costo del kit di depotenziamento (emesso dalla casa madre; nel caso di Kawasaki il kit costa 192 €).

Purtroppo una moto depotenziata sembra soffrire, piangere, e sicuramente in alcuni casi consuma di più di una moto originale, poiché si tende ad arrivare spesso al massimo numero di giri limite (di solito la moto si ferma intorno ai 7500 giri). Come fare? Purtroppo la legge italiana deve essere rispettata, anche se la maggior parte delle forze dell'ordine non si accorge neanche di tutte queste regole, né tantomeno cerca di farvele rispettare.

Quindi l'unica cosa che posso consigliarvi è l'essere corretti con voi stessi. Soprattutto se siete a prima esperienza (e di solito chi guida una moto da 25 kw lo è) continuate a portare la vostra moto depotenziata, poiché per riuscire a gestire tanti cavalli ci vuole esperienza!